Titlu original în limba română – Luminile omului: lirica filosofică.
Dumitru Găleșanu mantiene una grande lealtà nei confronti del suo mondo e della sua arte poetica. Un tipo di noosfera profonda, che si occupa della matematica, della metafisica, tutto succedendosi nel petto di un appello poetico. In altre parole, la poetica di Dumitru non può evitare la poesia della scienza e, allo stesso tempo, la scienza della poesia, in generale, coinvolte reciprocamente, alla ricerca di una nuova cosmologia, il cui paradigma è continuamente riveduto, e questo ultimo acquista o eredita la poesia della complessità della realtà del mondo in sé. (Marco Lucchesi)
Le luci dell’uomo è la conferma del concetto che «la letteratura si ispira alla pittura e la pittura illustra la letteratura» come scrive lo scrittore italiano Vincenzo Consolo, ovvero entrambi traggono l’ispirazione dal profondo dell’animo. Le opere figurative, oltre ad impreziosire il libro, rivelano come Găleşanu attraverso i colori e le forme ci proietta in uno spazio infinito, dove è possibile viaggiare verso mondi metafisici e filosofici. È una pittura che, attraverso segni in movimento, manifesta un continuo dialogo tra l’essere e il creato, tra emozioni e sentimenti. L’intuito psicologico dell’artista, difatti, trova costantemente nuova linfa attraverso il susseguirsi di una sperimentazione pittorica digitale, che rende molto vive visioni ed emozioni nascoste. La digital art dal titolo Visionario, che apre la sezione pittorica, richiama l’idea di voler raggiungere nuovi confini, dove è possibile dare forma al pensiero e all’invisibile. Il verde, colore particolarmente predominante dalle straordinarie sfumature, è l’elemento pittorico che richiama alla vita e alla rinascita, valore che viene rafforzato dal rosso, avvolto da una intensa luminosità che si irradia verso l’infinito. Se l’attenzione verso l’elaborazione cromatica è uno dei punti fondamentali del linguaggio di Găleşanu, è altrettanto importante la predisposizione dei particolari, con immagini studiate sia a livello disegnativo che stilistico. Sono peculiarità che rendono preziosa ogni elaborazione per la comunicabilità. Ogni immagine appare, d’altra parte, custode di un particolare fascino, come l’opera Bouquet. Con i suoi dettagli timbrici la composizione floreale si arricchisce di un intenso dinamismo e raggiunge l’animo dell’osservatore, proprio come scrive Wassily Kandinsky: «il colore è un potere che influenza direttamente l’anima», cui si può aggiungere il coinvolgimento emotivo e visivo. Questo particolare rapporto caratteristica tutte le venti quattro digital art, presenti nell’opera poetica dal significativo titolo Le luci dell’uomo che bene si interseca alle immagini, nelle quali vi è un flusso emotivo immediato ed incisivo, guidato dalla delicatezza del sentimento, che permea di sé ogni soggetto. Le luci dell’uomo (Enza Conti)